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Le virtù della frutta secca: noci e arachidi

Il consumo di frutta secca, come arachidi e noci, è legato alla riduzione del rischio di mortalità. Lo conferma uno studio, condotto negli Stati Uniti e in Cina, che ha coinvolto partecipanti provenienti da un basso stato socio economico.

Nello studio sono state valutate tre grandi coorti. Una include 71.764 residenti negli Stati Uniti di origine africana e discendenza europea, le altre due coorti includono 134.265 partecipanti (uomini e donne) di Shanghai, Cina. Il consumo di noci e arachidi è stato registrato con un questionario alimentare validato.

Con un follow-up di 5,4 anni nella coorte statunitense, 6,5 anni nella coorte cinese maschile, e 12,2 anni nella coorte cinese femminile sono stati identificati 14.440 morti. L'assunzione di noci era inversamente associata al rischio di mortalità totale in tutte e tre le coorti ( tutti p < .001) soprettutto riguardo la mortalità cardiovascolare.

L'associazione noci/mortalità è risultata simile per gli uomini e per le donne, per i neri e per i bianchi, per gli asiatici e per le altre etnie e non è stata modificata dalla presenza di particolari condizioni o modificazioni metaboliche durante lo studio.

In conclusione, il consumo di noci e noccioline è stato associato a una riduzione del rischio cardiovascolare e di mortalità in generale tra i differenti gruppi etnici e tra individui appartenenti ad un basso ceto sociale. Il consumo di frutta secca , in particolare le arachidi dato la loro accessibilità generale , può essere considerato una misura conveniente per migliorare la salute cardiovascolare.

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