
CSSM

CENTRO STUDI PER SINDROMI METABOLICHE
E RIABILITAZIONE ALIMENTARE
responsabile dott.ssa Elisa OCCHINERI
Epidemiologa-Biologa Nutrizionista
collab.ri Dott.ssa Roberta GIORDANO
Dott.ssa Desirè TREVISI
Dott.ssa Sabrina DE MARCO

...innovazione, tecnologia ed eccellenza nel campo della nutrizione
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La malattia di Alzheimer, una degenerazione progressiva del tessuto cerebrale che compromette la vita sociale ed affettiva della persona che ne è colpita, interessa nel mondo circa 29 milioni di persone di cui 600.000 in Italia. E’ caratterizzata da un declino graduale della memoria e di altre funzioni cognitive e del comportamento, che conduce ad incapacità occupazionali e ...
E’ il vero motore vitale dell'intestino, la cui efficienza è da sempre considerata il fondamento della salute generale di tutto l'organismo.
Alla nascita l’intestino è sterile ma già dalle prime ore di vita viene progressivamente colonizzato da una vasta varietà di microrganismi i quali vanno a costituire la flora batterica intestinale, definita come microbiota intestinale. La concentrazione della flora batterica varia lungo il tubo digerente aumentando in modo esponenziale man mano che si scende dalla bocca fino all’ultimo tratto dell’intestino....
I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA)
I disturbi del comportamento alimentare (DCA) rappresentano una categoria patologica che comprende quadri clinici apparentemente molto diversi ma che si sovrappongono tra di loro in un continuum fenomenologico. Condividono la presenza di un anomalo rapporto con il cibo ed una distorsione dell’immagine corporea anche se con caratteristiche cliniche e psicopatologiche differenti.
Si associa una complessità psicolgica...
Dubbi sugli additivi alimentari: gli emulsionanti
Gli emulsionanti, un tipo di additivi presente in molti prodotti alimentari industriali, potrebbero rappresentare un problema per la salute. È quanto emerge da uno studio condotto sui topi, pubblicato sulla rivista Nature.
Secondo i ricercatori, l'azione degli emulsionanti potrebbe...
Le virtù della frutta secca: noci e arachidi
Il consumo di frutta secca, come arachidi e noci, è legato alla riduzione del rischio di mortalità. Lo conferma uno studio, condotto negli Stati Uniti e in Cina, che ha coinvolto partecipanti provenienti da un basso stato socio economico.
Nello studio sono state valutate...
Il cibo surgelato è buono come quello fresco?
Il dubbio probabilmente nasce dall’dea che si ha della surgelazione associata alla lavorazione industriale che, nel caso degli alimenti, è spesso collegata a manipolazione e poca genuinità. Quindi, nonostante il grande consumo di alimenti surgelati rimane ancora il dubbio se le proprietà nutritive, dopo la surgelazione, si deteriorino o...
La dieta mediterranea aiuta a curare la psoriasi
Lo studio tutto italiano che valuta l'associazione tra l'aderenza alla dieta mediterranea e il grado di severità della psoriasi, una malattia infiammatoria cronica della pelle immuno-mediata, ha confermato che obesità addominale, misurata dai valori di circonferenza della vita, e BMI, sono correlati alla patologia e che, a parità di condizioni, i pazienti con psoriasi...
Pesce nella dieta protegge da esposizione al mercurio
Uno studio pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition suggerisce che mangiare pesce non è poi così pericoloso, in quanto gli acidi grassi del pesce proteggono il cervello dagli eventuali danni dovuti a un'intossicazione da mercurio. «Il mercurio è contenuto in vernici, pesticidi, batterie, lampadine e creme per la...
I cereali integrali sono associati a una riduzione della mortalità cardiovascolare
Lo studio è stato diretto da Hongyu Wu della Harvard school of public health di Boston, negli Stati Uniti: «I cereali sono semi di frumento, segale, orzo, avena e riso che da secoli fanno parte dell'alimentazione umana» spiega Wu. «In epoca industriale i progressi in molitura e lavorazione hanno permesso la produzione di farine raffinate...
USA riabilitano uova e colesterolo alimentare
Nel nuovo documento preliminare delle "Dietary guidelines for americans" il Dietary guidelines advisory committee (Dgac) afferma che il consumo di colesterolo alimentare non è da considerarsi a rischio, riformulando quanto indicato nell'edizione 2010 in cui si invitava a consumarne non più di 300 milligrammi giornalieri...
Cioccolato protettivo per il diabete, ma solo in maschi giovani, normopeso e non cardiopatici
Esiste un'associazione inversa tra consumo di cioccolato e incidenza di diabete mellito. Lo afferma sull'American Journal of Clinical Nutrition Luc Djoussé del Brigham and Women hospital e Harvard medical school di Boston. «Precedenti ricerche hanno dimostrato un effetto benefico del cacao e del cioccolato sulla resistenza...